27 gennaio 2009

Tu passerai per il camino



In questo periodo stanno ricominciando i tentativi di emarginare gli immigrati, le donne che abortiscono, le religioni diverse dalla nostra, le coppie di fatto, chi ha il colore della pelle differente, gli omosessuali... Diventa indispensabile ricordare dove può portare l'odio o semplicemente la paura di chi è diverso da noi!
Facciamo un'esercizio per tenere allenata la Memoria: nei campi di sterminio, i Nazisti e i loro alleati, massacrarono: Ebrei, Zingari, Omosessuali, Testimoni di Geova e...?

Tu passerai per il camino è un libro autobiografico di Vincenzo Pappalettera, edizioni Mursia.

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2Commenti:

Blogger Fra ha detto:

Purtroppo sembra sia più facile dimenticare...in questi giorni poi mi capita di pensare che l'umanità stia facendo tantissimi passi indietro...Ma è comunque importante continuare a credere e a ricordare
Un abbraccio
fra

27/01/09, 09:35  
Anonymous Anonimo ha detto:

Anche io penso che non stiamo vivendo un bel periodo, di quelli di cui si potrà dire con orgoglio "io c'ero, ho visto, ho partecipato".
Questa settimana ho rivisto degli amici che a dicembre hanno ospitato una famiglia iraniana (dopo mille peripezie burocratiche); famiglia abbastanza colta e benestante, che si potuta permettere il viaggio in Europa, con sincero interesse e curiosità per il mondo occidentale. Genitori cinquantenni, figlia ventitreenne. Ebbene, parlando di questioni politiche e storiche (il nostro amico è un appassionato),Alex ha scoperto che non sapevano assolutamente nulla dell'Olocausto ed erano del tutto increduli, rispetto a quello che gli veniva raccontato, tanto che hanno chiesto di procurargli dei libri in inglese per sapere.
Quando uno pensa a cosa possa portare la disinformazione, pensa a una cosa molto astratta, e invece le conseguenze sono molto concrete.
Fra un altro decennio di berlusconate, quando saranno morti tutti quelli che hanno visto e sentito e che ci hanno raccontato, saremo in grado di raccontare a nostra volta in modo credibile? Comincio a dubitarne.
E vorrei scendere ad un livello veramente bassissimo, che non c'entra con l'argomento di cui sopra, ma forse si: cosa gli è passato per la testa agli amministratori di Lucca per vietare i ristoranti etnici all'interno del centro storico "per difendere l'identità"? Stiamo tornando ai muri coi fossati presidiati dai coccodrilli? o è uno scherzo di Carnevale malriuscito?
BZZZZZZZZ

27/01/09, 18:35  

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