17 aprile 2007

Lotte


E invece no, col fornello nuovo non litighiamo. E neppure col forno. Con la manzanza di tempo e, peggio, di linea telefonica, un po' di più... :-(
Al massimo potremmo litigare con Patt che detesta il pesce. O con Alberto, per promesse non ancora mantenute...
Ma la verità è che lotte è solo il nome in fransè della coda di rospo e noi siamo pigri e quello è l'appellativo più breve di cui disponiamo.

Dopo quasi tre mesi di astinenza siamo andati al mercato al sabato mattina. Ci siamo imbattuti in questa bella codina (500 g) e per farle onore (memori di una soffiata dell'amico Michele) abbiamo comprato qualche fetta di pancetta.
Mentre il forno si scaldava (180°, ventilato) abbiamo finito di ripulire il pesce da eventuali pellicine, lo abbiamo lavato e asciugato, rosolato rapidamente in padella con pochissimo olio quindi adagiato in una pirofila avvolto nella pancetta .
Un goccio di vino ad inumidire la teglia e via ad arrostirsi in forno per 30 minuti.
Niente sale né olio. Pensa a tutto la pancetta.
Kat e Remy

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3Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto:

Che buono, e che fame mi avete fatto venire, (data l'ora), adoro il pesce, e la vostra ricettina è ottima, la proverò, sempre se trovo il pesce fresco all'uscita dal lavoro.
Ciao Mara

17/04/07, 11:33  
Anonymous Anonimo ha detto:

crios, che per il pesce è ipercritico, approva

17/04/07, 17:32  
Blogger nini ha detto:

mmm, che bella ricetta, il pesce è cosi buono..non ne mangio mai abbastanza!
Il mare è cosi lontano...

18/04/07, 00:33  

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