27 settembre 2006

Fougasse alla santoreggia e olive


Si, è proprio la tipica fougasse provenzale. L'ho trovata su un libro, corredata da una ricetta un po' zoppicante ma la lavorazione mi intrigava talmente che ci ho provato lo stesso e l'ho interpretata così:
Ingredienti:
200 g di farina tipo "0"
300 g farina integrale tipo 2 - (fine, senza crusca apparente- T80 nelle ricette francesi)
15 g di lievito di birra
75 g di olive nere snocciolate tagliate a pezzetti
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di santoreggia secca
acqua
sale a piacere (poco, che in parte ci pensano già le olive)

Lavorazione:
Alla sera, ho mescolato 130 g di farina tipo "0" con il lievito fatto sciogliere in 10 cl di acqua tiepida (30°). Formata una palla l'ho messa in una grossa ciotola coperta con un telo umido.
Quando la pasta ha cominciato a lievitare (si formano delle bolle), ho aggiunto altri 70 g di farina tipo "0" e altri 15 cl di aqua. E' venuto un'impasto molto liquido tipo poolish.
Coperto e lasciato lievitare tutta la notte.
La mattina dopo (12 ore circa) ho messo il poolish nell'impastatrice ed aggiunto gli altri 300 g di farina un cucchiaio alla volta. Poi l'olio e, al bisogno, un po' d'acqua, quindi il sale e la santoreggia.
Tolto dall'impastatrice, ho formato nuovamente una palla e l'ho rimessa nella stessa ciotola di prima. Coperto con un telo umido e lasciato riposare un'ora.
Ho poi lavorato la pasta su una spianatoia incorporando poco alla volta le olive. Ho formato una sorta di rettangolo alto un centimetro e lasciato riposare coperto da un telo umido per un'altra ora.
Ho messo la focaccia su una teglia coperta con carta forno e, nel rispetto della tradizione, ho praticato dei tagli paralleli che vanno allargati con le mani. Coperto e lasciato riposare un'altra ora.
Cotto in forno già caldo 240° per 30 minuti.
Come potete vedere dal colore, il forno mi ha tradito (ora è in clinica). Pallore a parte, era proprio buona.
Remy

4Commenti:

Blogger Gaia ha detto:

sai cosa mi spiace un po' di questo tipo di preparazioni che se dovessi rifarle con le farine senza glutine purtroppo non verrebbero così, perchè la lievitazione ad esempio per questo pane-focaccia (giusto?) è essenziale e le mie non lievitano mica tanto! uffina!

27/09/06, 09:44  
Anonymous Anonimo ha detto:

Ecco come mi faccio fuori la santoreggia secca che mi bussa dalla dispensa!
La farina t80 è simile alla farina tipo 2?! o va bene anche un farina integrale classica?!...sta t80 non l'avevo mai sentita! Sembra un modello di automobile!;-)

Grassie per lo spunto!:-) la santoreggia ringrazia!

Bellissimi i coltelli qui sopra...artigianali, pensati e disegnati da amici...un regalo prezioso sicuramente!

Buona giornata

La Terry Biscottata!

27/09/06, 09:52  
Anonymous Anonimo ha detto:

Giusto, Terry, in Italia corrisponde all'integrale tipo 2.
Vado a fare un aggiunta alla ricetta.

27/09/06, 10:40  
Anonymous Anonimo ha detto:

Ietti, prossimamente su questi schermi una versione piatta piatta tipo streghe delle Sorelle Simili che dovrebbe adattarsi alle farine consentite. Almeno ci proviamo.

27/09/06, 10:41  

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