18 febbraio 2006

Gorillagini

La sentenza
Quando le donne sono disgustate, ma disgustate sul serio, a volte inveiscono, altre volte si mettono a cantare ...

IL GORILLA
Sulla piazza d'una città la gente guardava con ammirazione un gorilla portato là dagli zingari di un baraccone
con poco senso del pudore le comari di quel rione contemplavano lo scimmione non dico dove non dico come
attenti al gorilla !
d'improvviso la grossa gabbia dove viveva l'animale s'aprì di schianto non so perché forse l'avevano chiusa male
la bestia uscendo fuori di là disse: "quest'oggi me la levo" parlava della verginità di cui ancora viveva schiavo
attenti al gorilla !
il padrone si mise a urlare " il mio gorilla , fate attenzione" non ha veduto mai una scimmia potrebbe fare confusione
tutti i presenti a questo punto fuggirono in ogni direzione anche le donne dimostrando la differenza fra idea e azione
attenti al gorilla !
tutta la gente corre di fretta di qui e di là con grande foga si attardano solo una vecchietta e un giovane giudice con la toga
visto che gli altri avevan squagliato il quadrumane accelerò e sulla vecchia e sul magistrato con quattro salti si portò
attenti al gorilla !
bah , sospirò pensando la vecchia ch'io fossi ancora desiderata sarebbe cosa alquanto strana e più che altro non sperata
che mi si prenda per una scimmia pensava il giudice col fiato corto non è possibile, questo è sicuro il seguito prova che aveva torto
attenti al gorilla !
se qualcuno di voi dovesse costretto con le spalle al muro , violare un giudice od una vecchia della sua scelta sarei sicuro
ma si dà il caso che il gorilla considerato un grandioso fusto da chi l'ha provato però non brilla né per lo spirito né per il gusto
attenti al gorilla !
infatti lui, sdegnando la vecchia si dirige sul magistrato lo acchiappa forte per un'orecchia e lo trascina in mezzo ad un prato
quello che avvenne fra l'erba alta
non posso dirlo per intero ma lo spettacolo fu avvincente e lo "suspence" ci fu davvero
attenti al gorilla !
dirò soltanto che sul più bello dello spiacevole e cupo dramma piangeva il giudice come un vitello negli intervalli gridava mamma
gridava mamma come quel tale cui il giorno prima come ad un pollo con una sentenza un po' originale aveva fatto tagliare il collo.
attenti al gorilla !

Grazie a Fabrizio De André ( e a Georges Brassens, autore della versione originale)
Kat, Gen e Patt

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3Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto:

Ho visto la mail. Grazie. E vi prego di credermi se vi dico che avevo pensato anch'io a questa canzone commentando la notizia della sentenza della cassazione e volevo accennarne nel post. Non l'ho fatto forse per rispetto, a De André, alla ragazzina e alle donne vittime della violenza.
Ora mi rendo conto di aver fatto male.

18/02/06, 21:41  
Blogger Scribacchini ha detto:

Jazzer, chiunque abbia un po' di dimestichezza con le canzoni pensa al gorilla o, a commento del neo oscurantismo, a "in certi momenti" di Bertoli.
Tra l'altro, se non avessimo avuto dei problemi con la connessione, avevamo l'intenzione di chiedere il tuo aiuto per trovare i testi.
Mi sarebbe piaciuto averti tra gli scibacchini (ad iterim?).
Remy

19/02/06, 09:44  
Anonymous Anonimo ha detto:

Grazie Remy. Il tuo invito mi fa piacere e mi lusinga. Ma che potrei scrivere in un blog come questo, io che in cucina a malapena so fare solo due o tre cose (e tra queste tre includici pure il tè)?

19/02/06, 17:05  

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